il presidente russo Vladimir Vladimirovič Putin parla alla nazione: “Ci hanno pugnalato alle spalle, ma difenderemo il nostro popolo e il nostro Stato da qualsiasi tradimento, e i responsabili saranno puniti. non si ripeteranno gli eventi del 1917”.
“Questo colpo è stato dato al popolo russo anche nel 1917 quando combatteva la Prima guerra mondiale, quando la vittoria gli è stata praticamente rubata. La guerra civile, i russi uccidevano altri russi, i fratelli uccidevano altri fratelli. I vari avventurieri politici hanno tratto vantaggio da questa situazione. Noi non permetteremo la ripetizione di una situazione del genere”, ha sottolineato Putin, il quale ha promesso che “saranno adottate azioni ferme per stabilizzare la situazione a Rostov sul Don.